EDILIZIA, ARRIVA LA PATENTE A PUNTI - LE IMPRESE CON LA “SOA” ESCLUSE

C’è un’importante novità nella patente a punti per le imprese di costruzione, la nuova misura approvata dal Governo e poi dal Parlamento per contrastare il gravissimo e tragico fenomeno degli infortuni sul lavoro nel settore edile. Il nuovo strumento sarà rilasciato dall’Ispettorato del lavoro in formato digitale, entrerà in vigore dall’1 ottobre e interesserà moltissime imprese.

 
La patente a crediti sarà requisita indispensabile per eseguire opere nei cantieri temporanei o mobili. Per ottenerla l’impresa dovrà essere iscritta alla Camera di commercio, essere in possesso del Durc, il documento unico di regolarità contributiva, il Dvr, il documento di valutazione dei rischi, e il Durf, il documento unico di regolarità fiscale. Inoltre, l’impresa dovrà designare il responsabile del servizio di protezione e protezione. Tutti questi documenti potranno essere prodotti con autocertificazione. La novità l’avete letta nel titolo, cioè sono escluse dalla misura della patente a crediti le imprese in possesso della Soa con categoria pari o superiore alla III. L’Impresa Frigerio ha l’attestazione SOA in classe III e anche superiore da molti anni e ha anche la certificazione ISO 9001:2015.

La motivazione di questa esenzione è presto detta. Lo scopo della patente a crediti è di rafforzare le garanzie di protezione dei lavoratori ed è stata individuata nell’attestazione SOA una prova dell’affidabilità e della serietà dell’impresa.